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Condividere, scambiare, riutilizzare. A Cambiano arriva la festa del baratto con l’iniziativa “S-Cambiano”. Il 28 ottobre, dalle 9 alle 13, in piazza Giacomo Grosso sarà l’occasione per dare una seconda vita a oggetti che non si usano più, in nome di nuove necessità.
La Festa del Baratto è molto più di un semplice scambio di beni materiali. È una celebrazione della condivisione, della sostenibilità e della costruzione di legami comunitari più forti. Invece di spendere denaro per acquistare nuovi oggetti, i partecipanti portano ciò che non usano più e lo scambiano con ciò di cui hanno bisogno. Questa pratica riduce la produzione di rifiuti, promuove la sostenibilità e incoraggia la collaborazione tra le persone.

Scambio, riuso e riciclo a S-Cambiano

L’iniziativa “S-Cambiano” ha l’obiettivo di promuovere la socialità attraverso lo scambio.
Il progetto è in linea con i principi cardini del progetto ECO3R del Consorzio Chierese per i Servizi: le tre erre sono protagoniste del cambiamento anche con le ultime novità introdotte della Bacheca del Riuso, il Laboratorio del Riutilizzo e il Mercato Circolare.
L’evento è aperto a tutti i cittadini e ha lo scopo di promuovere la socialità e la condivisione.

Come funziona la Festa del Baratto?

Lo scopo è quello di scambiare o barattare oggetti di proprietà per un altro oggetto o più oggetti al quale si attribuisce lo stesso valore.
È vietato lo scambio di: oggetti preziosi, animali, armi, generi alimentari, medicinali e prodotti farmaceutici. Tutti i dettagli sono consultabili sul regolamento.
In questo modo sono gli stessi oggetti a diventare ” moneta” in un’ottica sempre più eco friendly e sostenibile. ” Ciò che non serve a te può essere il tesoro di qualcun altro” è il motto della Bacheca del riutilizzo che calza a pennello per l’evento organizzato dalla Città di Cambiano.