L’estate sta finendo ma le buone abitudini restano. Con il passare delle vacanze si torna alla solita routine frenetica e, spesso per la fretta, si abbandonano gli usi sostenibili e responsabili. Bastano semplici accorgimenti per trasformare le buone abitudini in gesti costanti, che possono avere un impatto positivo sull’ambiente.
Fin da piccoli ci insegnano a non sprecare l’acqua, il cibo e qualunque prodotto si acquista. Crescendo, però, queste buone abitudini si possono modificare. Ad esempio, è sempre utile ricordare di chiudere l’acqua corrente quando ci si lava i denti, o si fa la doccia, per combattere gli sprechi. Soprattutto in un momento storico come questo, è fondamentale preservare le risorse idriche e utilizzare l’acqua in modo responsabile.
Si consiglia anche di comprare solo lo stretto necessario, e prediligere frutta e verdura di stagione. Inoltre si possono sperimentare nuove ricette per dare una seconda vita agli ingredienti, senza per forza doverli buttare.
Per quanto riguarda i detersivi e i prodotti per l’igiene personale, si può optare per l’acquisto alla spina. In questo modo si può scegliere la quantità da comprare per evitare gli sprechi, e si riduce anche notevolmente l’uso degli imballaggi di plastica.
Anche la moda può diventare sostenibile. Le buone abitudini in ambito fashion si traducono nell’acquisto di abiti vintage e nel non buttare i vestiti che non si mettono più. Con un po’ di creatività e fantasia si possono creare nuovi capi o accessori originali e unici. Il momento del cambio dell’armadio sarà un modo per liberare la fantasia e riscoprire abiti che erano sepolti nei cassetti. Oppure, se non li vorrete più indossare, potrete partecipare alle numerose raccolte di abiti usati o venderli. In entrambi i casi i vostri vestiti avranno una seconda possibilità e la vostra scelta avrà un impatto ambientale positivo.